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10 domande (con le risposte)
al Festival dell'Arte Contemporanea

 

  1. Affermate che l'investimento pubblico per il FAC sarebbe pari a 100.000 euro. Il neo sindaco Malpezzi ha invece pubblicamente dichiarato pochi mesi addietro (qui in video)  "i soldi spesi per il F.A.C., stiamo parlando di 400-450 mila euro, sono soldi che tutti i cittadini valutano a scarsa utilità sociale". Avrebbe quindi detto una bugia in campagna elettorale?
  2. Nel succitato costo sostenuto dalla municipalità avete compreso e quantificato il costo del personale comunale messo a disposizione (vedi ad esempio lo specifico bando pubblico ) nonchè il valore dell'impiego delle strutture pubbliche concesse per la kermesse?
  3. Indicate come il festival 2010 abbia raccolto " quasi 20.000 presenze ". Ci potreste dare il dettaglio di tali presenze nei circa 100 eventi svolti dato che dovrebbero aver avuto una media di 200 presenze ciascuna quando almeno la metà di essi si sono svolti in spazi e/o ambienti che ne contengono a malapena nemmeno una quinta parte?
  4. Affermate che il FAC " solo nelle prime due edizioni ", ha ottenuto una rassegna stampa con un valore economico calcolato in 9 milioni di euro. Potreste indicarci quale organismo terzo ha dichiarato/certificato questo dato quando, ad esempio, nella rassegna stampa presente sul sito ufficiale rinveniamo un unico articolo di una testata nazionale non d'area culturale (‘Il Sole 24 ore') dedicato all'evento?
  5. Indicate che il FAC è appuntamento internazionale. Potete indicarci quanti e quali passaggi televisivi su reti generaliste nazionali sono stati raccolti?
  6. E' stata organizzata una cena nel salone municipale la sera dell'inaugurazione. Ci potete dire quanto sia complessivamente costata tra personale, chef, allestimento, materie prime, servizio?
  7. Sarebbero stati impiegati 500 volontari. Trattandosi di "volontari" potete quindi escludere che alcun importo sia stato loro versato per nessun titolo o ragione?
  8. Avete indicato che Google avrebbe registrato un milione di pagine che parlano del FAC. Abbiamo effettuato il 31/05/10 una ricerca e digitando "Festival arte contemporanea" si hanno 44.500 risultati (invece meno della metà se correliamo più correttamente anche la parola "Faenza"). Ci potete indicare quale criterio di ricerca avrebbe portato ad un risultato cosi sorprendentemente diverso da quello materialmente verificato?
  9. E' già stata annunciata l'edizione 2011 (" Si chiamerà forms of collecting/ forme della committenza la quarta edizione del festival dell'arte Contemporanea "). Dato che la convenzione triennale risulta scaduta e l'eventuale rinnovo ancora da definire, il fissare questi dettagli dell'appuntamento 2011 è vostro atto del tutto autonomo o avete invece già concordato con Giunta / Consiglio Comunale / Commissione Cultura tali linee?
  10. ‘Main partner' del FAC è il "Lifestyle Village Perle di Faenza", outlet che ancora non solo deve aprire in città, ma di cui ancora deve essere posta la prima pietra. Quale ritorno commerciale avete proposto a tale gruppo?

 

Le risposte del FAC

  1. Confermiamo che per questa edizione, come per la precedente, l'importo stanziato dal Comune è pari a 100.000 euro IVA inclusa.
  2. Il valore economico del tempo delle risorse umane comunali e dell'utilizzo delle strutture pubbliche non è naturalmente compreso nell'importo, e sarebbe difficile da quantificare, in quanto svolto nell'esercizio delle attività del Comune come ente co-promotore del progetto.
  3. Il calcolo è stato fatto in base alle presenze registrate nell'ambito di 130 appuntamenti che si sono svolti in diverse location, molte con una capienza e in ogni caso con una circolazione di pubblico superiore ai 200 posti. Basti pensare al Teatro Masini, a Piazza Nenni ma anche ad eventi collaterali come il distretto A, che ha coinvolto un intero quartiere, e agli eventi e alle feste che si sono svolte nella serata di sabato.
  4. Il valore è stato calcolato in base alla metodologia di calcolo del valore di listino degli spazi ottenuti che adottiamo abitualmente e che viene applicata dalle principali agenzie internazionali. Sono stati presi in considerazione gli articoli sulla stampa della prima edizione e della seconda, senza considerare passaggi radio e tv e internet. Si tratterebbe quindi di un valore economico ancora superiore, considerando anche il valore del servizio che è stato dedicato al festival da Nonsolomoda – Canale 5, o ai servizi di Rai Art News, presente anche quest'anno .
  5. Riteniamo che l'internazionalità del progetto sia data dai suoi grandi protagonisti internazionali, che diventano i principali testimonial del progetto e della città di Faenza a livello globale, e dall'ormai affermato posizionamento del festival all'interno dell'agenda dell'arte internazionale, con un consolidamento reputazionale quindi ben superiore a quello di un passaggio televiso, grazie al coinvolgimento dei più grandi opinion leader del sistema dell'arte. Facciamo presente in ogni caso che durante la terza edizione si trovavano a Faenza una troupe RAI ( artnews) e una postazione di Radio3 che ha effettuato due dirette da Faenza, oltre che giornalisti di importanti testate generaliste, come La Stampa, La Gazzetta del Mezzogiorno, Il Sole 24 Ore, La Repubblica, Il Manifesto, Vogue, Elle, Vanity Fair...
  6. La cena di benvenuto, che come in ogni evento internazionale è dedicata ai relatori e alla stampa, è coperta da partner, oltre ai costi vivi che rientrano nel budget complessivo del festival.
  7. Escludiamo tassativamente ogni forma di retribuzione economica. Ai volontari viene offerta ospitalità presso la Palestra Lucchesi, le Suore di Santa Umiltà, le famiglie faentine e l'Ostello di Bagnacavallo, grazie alla collaborazione dell'Assessorato alla Cultura di Bagnacavallo, mentre i pasti sono offerti da una mensa faentina. Riteniamo la presenza dei volontari  una grande ricchezza non solo per il festival ma per l'intera città e i suoi giovani, a cui vengono offerte occasioni di scambio, conoscenza, relazione, all'interno di un progetto che è diventato un vero e proprio caso di studio per la sua unicità e la capacità di coinvolgimento di giovani interessati all'arte e alla creatività nel corso di tutto l'anno.
  8. La invitiamo a digitare “festival arte contemporanea” in questo momento.
  9. Specifichiamo che non esiste una convenzione triennale, ma convenzioni annuali rinnovate per la seconda e la terza edizione del festival (che terminerà al 31 dicembre di quest'anno). Il tema della quarta edizione è stato definito, come sempre, nella totale autonomia della direzione scientifica riguardo ai contenuti del festival.
  10. Al main partner del festival non è stato fornito un ritorno commerciale, ma un ritorno in termini di visibilità a livello glocale, anche in base a una specifica attenzione del gruppo di riferimento ai pubblici che seguono i linguaggi della contemporaneità.



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