Il Rione Bianco col vestito
nuovo
Con l'aiuto di uno sponsor che ha sborsato le migliaia di Euro necessarie
FAENZA - 3 giu - La sede in Piazza Frà Saba del Rione Bianco,
ha ospitato giovedì 30 maggio, la presentazione ufficiale dei nuovi costumi,
che la Dama e il Capo Rione e i rispettivi palafrenieri, indosseranno per
la prima volta, durante la sfilata storica della 46^ edizione del Palio del
Niballo, domenica 23 giugno.
Il rione del “Borgo”, grazie alla collaborazione con lo sponsor ceramiche
“ La Faenza” prosegue così il progetto di rinnovo totale del suo corteo, già
avvenuto per molte importanti figure, avviato una decina d’anni, e portato
avanti in occasione del Palio del 2002, con la coppia dei costumi che rappresenta
il fulcro dell’intera comparsa rionale.
Per
le ceramiche “La Faenza”, sponsor istituzionale del Palio del Niballo, con
l’apporto dato al Rione Bianco si chiude il ciclo dedicato ai costumi rionali,
nel 2003 sarà la volta del Gruppo Municipale. “Il progetto di realizzazione
dei due costumi è partito due anni fa e concretamente all’indomani del Palio
2001” ci ha dichiarato Giacomo Lanzoni responsabile del corteo storico del
Rione Bianco, e ha coinvolto molte persone; studiosi, sarte e dirigenti rionali.”
“Individuati i progetti, fatti i bozzetti si è poi passati alla ricerca delle
stoffe e quant’altro necessario, per poi passare alla realizzazione e qui,”dichiara
Lanzoni,”non posso che citare la ns. sarta e ricamatrice Marta Pederzoli”.
Difficile
conoscere il costo finale dei quattro nuovi costumi del Bianco ma, indicativamente,
si può azzardare non meno di 10.000 € .
Dove avete tratto ispirazione ? “ Per il costume della Dama, all’opera “Storia
di Elena” di Dario da Treviso, mentre per quello del Capo Rione dalla “Donazione
dei Magi” di Domenico Veneziano, e per i due palafrenieri ad un disegno di
Piero della Francesca.” “Mi preme sottolineare” conclude Lanzoni,” che è stato
richiesto un lungo lavoro, anche per portare a termine i finimenti, e le bardature
per i cavalli (veramente molto belli, n.d.r.), che dovranno portare
la dama e il Capo Rione.
”Nelle bellissima cornice della Commenda, uno dei luoghi medioevali di Faenza,
i alla luce delle fiaccole, è stato un vero spettacolo potere ammirare potere
ammirare in anteprima questi veri “gioielli” di sartoria.
Gabriele Garavini