Comunicato di 4 consiglieri PD

ANCHE UNA PARTE DEL PD E’ CON GIOVANNI MALPEZZI CANDIDATO SINDACO

La corsa che si sta profilando per le primarie del centrosinistra per la carica di Sindaco di Faenza, merita da parte nostra una riflessione pubblica, anche a seguito della posizione espressa dalla nostra collega Anna Maria Dapporto De Giovanni.

Senza togliere alcuna legittimità alle decisioni assunte a maggioranza dai dirigenti del nostro partito, il PD, emerge la sostanza politica di un cambiamento storico di rotta. Dal 1994 ad oggi forze politiche diverse, molti mondi sociali e culturali della nostra città, hanno saputo fare una sintesi sul piano amministrativo che ha portato a votare unitariamente e convintamente prima De Giovanni e poi Casadio: noi siamo in Consiglio Comunale sulla base di quella sintesi e con il voto dei cittadini ed abbiamo sempre inteso sviluppare l'impegno amministrativo in quella direzione.

Ma oggi ci sono forze significative della città, e le firme che sostengono Giovanni Malpezzi lo stanno a dimostrare chiaramente, che se fino a ieri hanno condiviso il percorso, ora esprimono chiaramente i limiti della candidatura del PD: De Tollis non rappresenta nella sostanza la sintesi che ha consentito a tanti di ritrovarsi prima con De Giovanni e poi con Casadio. Queste primarie non sono solo il nuovo metodo per fare scaturire una candidatura, ma segnalano questa mancata capacità di cogliere l'articolazione della società faentina. Mai come ora emerge una distanza tra la rappresentanza data dagli organi del PD e parti significative non solo del suo elettorato, ma anche di una consistente parte della base del partito. Importanti realtà della comunità faentina hanno registrato questa situazione ed hanno saputo organizzarsi diversamente fino a promuovere una candidatura nuova e credibile, come quella di Giovanni Malpezzi.

Noi riteniamo che Giovanni Malpezzi sia una candidatura che, a pieno titolo, possa rappresentare l’intera città e che possa descriverne in modo convincente la proposta politica e amministrativa.

Ci teniamo a rilevare, inoltre, che De Tollis, dalla stampa di partito, è dipinto come il candidato di tutto il PD, nonostante in realtà lo sia solo di una parte, quella che ha riscosso l’appoggio delle segreterie provinciali dei partiti della sinistra comunista, spostando di fatto il baricentro politico di una Città il cui elettorato si è sempre mantenuto su posizioni moderate.

Emanuele Tanesini - Presidente del Consiglio comunale di Faenza
Alessandro Cattani - Consigliere comunale
Francesco Lasi - Consigliere comunale
Matteo Mammini - Consigliere comunale