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Speciale: il maltempo a Faenza
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Liveblogging ora per ora

Lunedì 13 febbraio

Ore 16,00 Questa la situazione neve stamattina a Faenza nelle piazze, le vie e davanti alle scuole

Ore 12,30 UFFICIALE DOMANI SCUOLE APERTE
"Compiute tutte le opportune verifiche sulle condizioni di sicurezza degli edifici scolastici, le scuole faentine sono pronte a riaprire. Domani infatti, martedì 14 febbraio, tutte le scuole di ogni ordine e grado riprenderanno regolarmente le attività didattiche. E’ opportuno in ogni caso non dimenticare, che i disagi alla circolazione dovuti alla persistenza di neve su strade e marciapiedi, e alla possibilità di presenza di ghiaccio causato dalle basse temperature, proseguiranno per diversi giorni. Si raccomanda quindi massima prudenza e attenzione"

Ore 12,00 NEVE "SALATA" e non ci riferiamo al cloruro di sodio sparso per farla sciogliere: sulle strade appaiono le buche provocate dagli spazzaneve, ce ne sono ovunque in giro per tutta la città, manti bituminosi di usura in alcuni tratti da rifare quasi in toto. Nelle colline di Brisighella difficilissima la situazione per le tettoie esterne, molte delle quali crollate nonostante i puntelli che erano stati messi dai proprietari.

Ore 11,30 La viabilità è assolutamente praticabile su tutte le strade faentine. Certamente alcune vie secondarie sono ancora coperte da uno strato di ghiaccio, ma le strade principali sono assolutamente perfette. Per i pedoni invece siamo ancora in alto mare: non oltre il 10-20% di vialetti e marciapiedi sono praticabili. RIPULITI TUTTI GLI ACCESSI ALLE SCUOLE FAENTINE, DOMANI SICURAMENTE AGIBILE L'INGRESSO AGLI ISTITUTI.

Ore 11,00 NEVE TRAGICA A FAENZA. 71enne muore mentre spala la neve in piazza Bologna. Si è sentito male e si è accasciato sulla neve che ieri stava togliendo colpito da infarto. Inutili i soccorsi del 118

Ore 10,20 Anche la collina inizia a riprendersi: primo treno in arrivo da Marradi (con un'ora e mezzo di ritardo...)

Ore 10,00 Gli Scout faentini si sono messi in evidenza a Forlì dove hanno dato una mano a spalare la città (leggi qui)

Ore 9,00 Oggi tredicesimo ed ultimo giorno del nostro liveblogging. Come annunciato già ieri pomeriggio da Faenzanet sulla nostra città non nevicherà più e si tratta solo di ritornare il più velocemente possibile alla normalità.

Domenica 12 febbraio

Ore 19,40 Domani scuole aperte solo a Brisighella e Casola, chiuse invece a Castel Bolognese, Solarolo, Riolo

Ore 18,20 E' FINITA! Ha definitivamente smesso di nevicare a Faenza e, secondo le nostre previsioni, non ne vedremo più dal cielo per giorni.
Ora si tratta di spalare e ripulire. operazione tutt'altro che semplice.

FAENZA, UFFICIALE
LUNEDI' ANCORA SCUOLE CHIUSE

Nonostante il desiderio di ritornare alla normalità ci si è dovuti arrendere all'evidenza e tenere ancora chiusi gli istituti perdendo il settimo giorno di scuola. Le parole del Sindaco Malpezzi: "Comunico a tutti voi - con grande disappunto - che anche per domani siamo costretti a "SOSPENDERE L'ATTIVITA' DIDATTICA" nelle scuole di ogni ordine e grado, asili nido e corsi universitari. Stiamo facendo tutto il possibile per contenere i disagi alla popolazione. Ma sta ancora nevicando e le previsioni ci dicono che continuerà così ancora per alcune... ore. Ormai tutte le città capoluogo da Bologna fino a Rimini ed anche moltissimi Comuni minori hanno adottato la medesima decisione. Anche se le strade domani fossero percorribili non siamo in grado di assicurare condizioni di piena sicurezza negli accessi alle scuole. In realtà, non tutti gli edifici scolastici evidenziano gli stessi problemi, ma diverse strutture sono in condizioni difficili a causa di pensiline e cornicioni carichi di neve e per la presenza di candelotti ghiacciati che incombono sui percorsi pedonali. Solo domani - a scuole chiuse - i nostri operatori potranno ripristinare condizioni di sicurezza. So bene che questa ennesima chiusura provocherà disagi a molti studenti e famiglie, ma la sicurezza degli studenti e del personale scolastico viene prima di tutto. Ringrazio le decine di volontari che oggi si sono prestati per migliorare la percorribilità delle strade del centro e di tutti coloro che hanno collaborato per pulire vicino alle scuole. Purtroppo i vostri sforzi non sono stati ripagati. Con sincero dispiacere, ci tocca di arrenderci (per domani) al "Generale Inverno". Abbiamo perso una battaglia, ma non la guerra. Avanti a spalare. Buona domenica a tutti. Giovannnni Malpezzi - SINDACO"

Ore 11,30 Ci si arrende al maltempo. DOMANI SCUOLE CHIUSE A FAENZA.
Anche i comuni limitrofi maggiori hanno preso la stessa decisione, aggiorniamo quindi la mappa con la situazione scuole delle "7 sorelle"

Ore 10,00 Brutte notizie, nevica da ore ed altri 5-10 cm si sono posati a terra. Adesso poter aprire le scuole per domani diventa una sfida quasi impossibile. Rinviata la gara del Club Atletico Faenza a Castel Bolognese contro Sesto S.Giovanni.

Ore 00.20 Curiosità 1/2: a Roma città in crisi per altri 10 cm di neve. Si può girare in auto solo se il mezzo è dotato di catene o pneumatici da neve. Merita sicuramente la prima pagina l'immagine a lato (se ci cliccate sopra la vedete al meglio) che mostra due pizzardoni romani intenti a "mettere" le catene sul loro mezzo di servizio: da non credere....
Curiosità 2/2: I Vescovi marchigiani dispongono ai fedeli "Non uscite di casa nemmeno per la Messa"

Ore 00.10 Parte la grande sfida alla città: rendere agibili le scuole per aprirle lunedì.
Oggi convocata tutta la città per spalare davanti agli istituti manfredi al fine di poter aprire le scuole per coloro che potranno e vorranno portare i ragazzi a scuola. Tra le maggiori città della Romagna, le cosiddette "7 sorelle di Romagna" (Imola, Lugo, Ravenna, Faenza, Forlì, Cesena, Rimini) la maggioranza ha già gettato la spugna decretando la chiusura delle sedi scolastiche: se a mezzogiorno il risultato sarà soddisfacente per la quasi totalità degli immobili saremo una delle pochissime città ad essere tornata alla normalità.

I faentini si rimboccheranno le maniche?

Sabato 11 febbraio

Ore 20.30 Anche Forlì terrà chiuse le scuole lunedì: li però la situazione della viabilità era tragica già prima dell'ultima nevicata.

Ore 18.30 A Ravenna il Sindaco ha già deciso: SCUOLE CHIUSE ANCHE LUNEDI'. Per Faenza la decisione di Malpezzi arriverà domani per mezzogiorno, la sua intenzione sarebbe di tenerle aperte (per farlo ha lanciato la proposta agli studenti di passare la domenica a spalare ma è come chiedere ad un condannato di costruirsi la forca...) occorre però che le strade siano vicine alla perfezione.

Ore 18 A Palazzuolo sul Senio (foto sotto con confronto in situazione normale) super lavoro per liberare il paese dalla neve. Nelle zone più alte si arriva ai tre metri di altezza. Protezione civile e turbina arriveranno domani.

Ore 15,50 Le Ferrovie dello Stato hanno ufficialmente chiuso il transito dei treni sulla linea Faenza - Borgo S.Lorenzo

Ore 15,40 A Marradi in queste ore stanno arrivando le frese a turbina messe a disposizione dalla provincia autonoma di Bolzano.
A Faenza si riesce già a girare per gravi necessità (con catene o gomme termiche) nella quasi totalità della zona urbana.

Ore 15,30 La situazione meteo si è molto alleggerita. I radar (vedi foto a lato) in questo momento mostrano solo nevicate locali e nuvolosità molto meno compatta. A Faenza si è intravisto anche qualche raggio di sole. Potremmo davvero essere agli sgoccioli.

Ore 12.10 Il Sindaco di Brisighella chiede comprensione e senso civico per l'eccezionalità della situazione:"A Brisighella un encomiabile lavoro di spalatura e pulizia delle strade. Ormai lo si sta facendo incessantemente da 10 giorni, ma dopo l'abbondante nevicata di questa notte è più che mai necessario cercare di garantire tutti i pubblici accessi. La “squadra” comunale degli uomini dell'area tecnica sta liberando anche le aree più impervie. Il territorio del Comune di Brisighella è piuttosto articolato e, con quattro vallate, 300 km. di strade comunali, i centri delle frazioni collinari di S.Martino in Gattara e S.Cassiano (che contano oltre il metro e venti centimetri di neve), grande è lo sforzo della nostra Amministrazione, con più di 20 mezzi al lavoro, in termini di risorse economiche ed umane. Nelle aree prettamente collinari, dove la neve è ancora più copiosa, l'ausilio di appropriati mezzi privati, in convenzione con il nostro Comune, stanno cercando di garantire gli accessi principali che sono dislocati sulla nostra lunga e stretta rete di strade comunali. La sinergia, frutto di una stretta collaborazione tra pubblico e privato, coordinata dal nostro ufficio tecnico insieme al locale corpo di Polizia Municipale e ai vari settori comunali, per quanto di loro competenza, ci da la possibilità di affrontare e risolvere anche le situazioni impreviste e di difficile programmazione, anche dal punto di vista sociale. Si chiede a tutti i cittadini di comprendere la situazione “eccezionale” e di contribuire con senso civico per quanto è loro possibile. La peculiarità del nostro territorio non ci permette di essere sicuramente sempre puntuali, ma le risorse umane messe in campo stanno lavorando con grande ed esemplare sforzo per potere accogliere tutte le esigenze della nostra comunità. Il Sindaco Davide Missiroli

Ore 12.00 Anche la Provincia in difficoltà. Nonostante le maggiori risorse e la maggior semplicità d'intervento cittadini lamentano come vi siano provinciali dove la neve "non è ancora stata spalata" e gli abitanti sarebbero con due spanne di neve.

Ore 11.45 Da più parti si invoca di buttare la neve nell'alveo del Lamone, cosa che si sta effettivamente facendo nell'emergenza: va ricordato che è una pratica assolutamente sconsigliata perchè la neve è incompatibile con l’ecosistema di un corso d’acqua, perchè inquinanti, sali e cloruro di calcio l'hanno avvelenata, i torrenti non la possono ricevere. La neve andrebbe ammassata in un piano dove sciogliendosi poi lentamente permetterebbe alle piante di assorbire le sostanze che usano per il loro sviluppo.

Ore 11.30 Scuole oggi già chiuse da tempo, per lunedì è stata annunciata una decisione da parte del Comune per la tarda mattinata di domenica

Ore 11.20 Treni in situazione limite: ritardi medi di 2-3 ore sulla linea adriatica, sulla Faenza-Firenze nessun treno in circolazione

Ore 11.10 Interne padrone unico dell'informazione: quotidiani irrecuperabili nelle edicole, tutte le TV locali romagnole hanno le solite televendite, solo E' TV sta dedicando un ampio speciale sulla neve. Stamattina un'edizione straordinaria sulla neve di Videoregione

Ore 11.00 Situazione tragica anche nel resto della regione, Aereoporto di Rimini chiuso, uscita autostradale di Cesena Nord chiusa, gà sospesa la gara Bologna-Juventus di domani

Ore 10.30 Vale la pena riportare le parole su Facebook del Sindaco (che sta per raggiungere i fatidici 5000 amici tetto consentito dal social network) che sintetizzano l'azione del Comune:"EMERGENZA NEVE - ore 06.15 Dopo le incertezze di ieri, oggi la neve sta facendo sul serio. Da ieri sera nevica ininterrottamente (oltre 25 cm. di neve fresca). Dopo aver continuato a salare le strade per tutta la serata, da questa notte stanno operando sensa sosta gli spazzaneve. Purtroppo le strade si risporcano subito e in molte situazioni le pale faticano a spostare la neve in spazi ch...e non ostruiscano passaggi, marciapiedi, passi carrai, parcheggi, ecc. Oggi, domani e lunedì dovremo tutti armarci di SANTA PAZIENZA, BADILE e COLLABORAZIONE. Fin quando non avrà smesso di nevicare - chi può - eviti di uscire di casa, per non intralciare il lavoro dei mezzi spazzaneve e di soccorso e non correre inutili rischi. Per oggi, ritengo non sarà possibile organizzare squadre di volontari disponibili a collaborare per la pulizia di marciapiedi, ecc. Finché non finisce la "bufera", sarebbe tutto inutile. Però domattina - domenica - tenetevi pronti. Chi non ha mal di schiena ed è provvisto di badile, se vuole donare un po' del suo tempo alla sua Comunità, dopo aver pulito casa sua (e davanti a casa sua ...) potrà recarsi al magazzino del servizio Strade, in Via Ramazzini (seconda traversa a destra di via Malpighi, venendo da "Villa del legno"). Altrimenti radunarsi ai piedi dello scalone del Comune. Oltre al badile sono necessari guanti da lavoro (il sale brucia la pelle) e giubbetto rifrangente. Per informazioni, telefonare al Servizio Neve: 0546.691.335 Una volta la neve mi piaceva tanto. Oggi ho voglia di primavera ... Ciao. GIOVANNI MALPEZZI"

Ore 10,00 La neve continua a cadere ed ancora per molte ore i radar ne preannunciano la continuazione

Ore 9,00 A Faenza altri 40 cm di neve! Città in difficoltà ma i veri problemi sono in collina.

Venerdì 10 febbraio

Ore 21,00 Come da ns. previsioni spedite stamani, solo nel tardo pomeriggio è iniziata la nevicata: a quest'ora sono già 5 i cm di manto a Faenza. E continua a cadere, domani mattina sarà una giornata di passione in città.

Ore 13,30 Due modi di operare a confronto: ecco perchè lo statalismo deve far spazio al federalismo

Il Sindaco di Faenza
Giovanni Malpezzi
Chi è
Il prefetto di Ravenna
Bruno Corda
Foto

Giovedì alle 14

Quando ha deciso
Giovedì alle 19
Documenti
Scuole aperte venerdì, per sabato avrebbe deciso oggi, uffici comunali tutti aperti, tolto il blocco del traffico.
Cosa ha deciso
Sia venerdì che sabato scuole chiuse, Uffici Pubblici CHIUSI e traffico pesante bloccato
Venerdì Nuvoloso ma si poteva tranquillamente andare a scuola, assurda anche la decisione di chiudere gli uffici pubblici
Com'è stato il tempo
Sabato 40. cm di neve

Ore 13,10 Curiosità: a Castel Bolognese a spalare ci vanno i "Volontari Verdi". “Dopo aver visto come si è comportata l'Amministrazione Comunale durante questi giorni di emergenza neve, abbiamo deciso di schierare al fianco dei cittadini i “Volontari Verdi”, un gruppo di volontari composto di tesserati della Lega Nord e anche semplici cittadini disposti a dare una mano” dichiara la Lega Nord Romagna di Castel Bolognese. “Passeremo per i punti salienti del paese a spalare neve e a spargere sale, cosa, la seconda, forse non ben conosciuta in comune, visto lo stato di alcune strade cittadine” dicono Jacopo Berti e Michael Quercia, responsabili comunali del Carroccio.

Ore 13,00 Non nevica, una vera e propria beffa la chiusura delle scuole.
Qui la lettera di un lettore: "In occasione di questi eventi atmosferici si è veramente passato il segno (come se ce ne fosse bisogno). scuole chiuse e uffici pubblici chiusi in via preventiva!! capisco che ci siano disagi e in qualche caso anche molto molto gravi, ma a LAVORARE CI SI DEVE ANDARE, quindi a parte qualche situazione veramente pesante, perchè i dipendenti pubblici non devono fornire il servizio? Che razza di messaggio passa ai nostri figli? Che per qualsiasi problema, non si lavora? Perchè gli insegnanti non sono presenti a scuola a fare il loro dovere? Ci potrà essere interruzione della attività didattica, ma non esiste che la scuola sia chiusa. In qualche caso non hanno neppure fatto gli scrutini causa neve!! I dipendenti dei settori privati e i loro datori di lavoro sono stati presenti nelle fabbriche, nelle officine, nei laboratori, nei negozi, negli uffici e si sono rimboccati le maniche per mantenere l'attività anche in questi momenti di crisi e, se sono stati a casa per impossibilità a raggiungere il lavoro, sono stati considerati in ferie, in riposo. I nostri politici, tutti, si devono rendere conto che si devono considerare datori di lavoro e come tale comportarsi con equità e giustizia sociale , se vogliamo veramente far crescere questo Paese. Lettera firmata" ...Caro Faenzanet, ieri pomeriggio il Prefetto ha deciso la chiusura di scuole ed uffici pubblici per oggi e domani. Nessuno ci ha avvertito che oggi, accompagnando i nostri figli a scuola, avremmo trovato chiuso. Chi, come me, ha figli piccoli che accompagna a scuola prima di andare al lavoro, davanti al portone chiuso si è chiesto "e adesso dove me li metto?". E' doveroso sospendere l'obbligo agli studenti di recarsi a scuola, se questo comporti rischi nei trasporti, ma è impensabile chiudere la scuola. Chiudere equivale a costringere chi ha figli piccoli a riportarseli a casa e rimanere con loro perdendo l'intera giornata di lavoro. Non tutti i datori di lavoro accettano una richiesta per una giornata di ferie il giorno stesso. Non tutti i lavoratori autonomi possono permettersi di non lavorare. Se si sopprime un servizio pubblico, come la scuola, è doveroso istituirne uno sostitutivo. Oggi, lavoratori autonomi e dipendenti del settore privato si sono trovati in difficoltà. I lavoratori di scuole ed uffici pubblici invece godranno di due giornate di ferie gratis. Giornate che non verranno decurtate dal monte ferie e non saranno da recuperare in seguito. L'unico vero effetto di questa ordinanza è stato generare disagi REALI ai fruitori del servizio pubblico nel timore di disagi PRESUNTI a causa della PRESUNTA nevicata. Chi ci risarcisce? L'ultima beffa? Non nevica. Mi auguro che qualcuno tragga le dovute conclusioni, e paghi. Lettera firmata"

Ore 12,00 L'ordinanza del prefetto crea altri problemi: I blocchi del traffico pesante, decisi da molti prefetti in vista della nuova ondata di maltempo, hanno fermato dalla notte scorsa le consegne a supermercati e ipercoop di Bologna e della Romagna. Oggi dunque in molti punti vendita COOP (come di altre catene) potrebbero scarseggiare prodotti soprattutto freschi, come ortofrutta e latticini, ma anche alimenti conservati come la farina, i sostituti del pane e i prodotti per la prima colazione, andati a ruba nei giorni scorsi, e per i quali si è già fatto ricorso alle scorte di magazzino. Se oggi e nel fine settimana si verificheranno forti nevicate, è probabile che alcuni supermercati e ipercoop possano chiudere in anticipo, per l’impossibilità di assicurare un servizio adeguato ai consumatori e per permettere ai lavoratori di rientrare a casa.

Ore 10,00 Faentini imbufaliti contro il Prefetto che ha bypassato tutti i Sindaci con un'ordinanza che si è rivelata assolutamente non necessaria. Si poteva TRANQUILLAMENTE andare a scuola e lasciare aperti tutti gli uffici pubblici. Attualmente (sintesi a lato) nevica solo nelle Marche, Abruzzo, alta Emilia, bassa Toscana.
Qui la lettera di una lettrice: "In occasione di questi eventi atmosferici si è veramente passato il segno (come se ce ne fosse bisogno). scuole chiuse e uffici pubblici chiusi in via preventiva!! capisco che ci siano disagi e in qualche caso anche molto molto gravi, ma a LAVORARE CI SI DEVE ANDARE, quindi a parte qualche situazione veramente pesante, perchè i dipendenti pubblici non devono fornire il servizio? Che razza di messaggio passa ai nostri figli? Che per qualsiasi problema, non si lavora? Perchè gli insegnanti non sono presenti a scuola a fare il loro dovere? Ci potrà essere interruzione della attività didattica, ma non esiste che la scuola sia chiusa. In qualche caso non hanno neppure fatto gli scrutini causa neve!! I dipendenti dei settori privati e i loro datori di lavoro sono stati presenti nelle fabbriche, nelle officine, nei laboratori, nei negozi, negli uffici e si sono rimboccati le maniche per mantenere l'attività anche in questi momenti di crisi e, se sono stati a casa per impossibilità a raggiungere il lavoro, sono stati considerati in ferie, in riposo. I nostri politici, tutti, si devono rendere conto che si devono considerare datori di lavoro e come tale comportarsi con equità e giustizia sociale , se vogliamo veramente far crescere questo Paese. Lettera firmata"

Ore 8,00 Scuole chiuse, ma la neve dov'è? Tecnicamente si può dire che "nevica", ma ora solo un fiocco ogni tanto e per terra non si va oltre i 2 cm di neve

 

Giovedì 9 febbraio

Ore 22,30 Primi fiocchi cadono in provincia: a fare da apripista il territorio del comune di Alfonsine

Ore 22,20 Anche il prefetto di Forlì ha emesso l'ordinanza in fotocopia e quindi anche tutte le scuole della provincia di Forlì-Cesena saranno chiuse domani e sabato.

Ore 20,40 Il testo dell'Ordinanza del Prefetto: "A seguito dell’improvviso aggravarsi delle previsioni meteo previste per i prossimi due giorni, il Prefetto di Ravenna dott. Bruno Corda ha, in questi minuti, firmato un decreto in cui si dispone la CHIUSURA TOTALE per la giornata di domani, venerdì 10 e sabato 11 febbraio, di tutte le scuole di ogni ordine e grado, e di tutti gli uffici pubblici della Provincia di Ravenna. Saranno in funzione i servizi pubblici essenziali e le strutture preposte ad affrontare le emergenze."

Ore 20,20 Siti dei Comuni di Faenza e di Ravenna in tilt, probabilmente per i troppi accessi.

Ore 19,50 Nell'ordinanza si parla di "uffici pubblici" chiusi e quindi dovrebbero essere chiusi anche gli uffici comunali e le Poste

Ore 19.20 ATTENZIONE Domani e sabato scuole e uffici pubblici chiusi !!! - La notizia viene dal Comune che starebbe per ricevere a minuti un'ordinanza del Prefetto per la chiusura di tutte le strutture pubbliche in tutta la provincia.
"A seguito del drastico peggioramento delle previsioni meteo comunicateci dalla protezione civile nel tardo pomeriggio,la decisione è stata assunta in una riunione svoltasi in Prefettura alle 19 cui ha partecipato anche il sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci".

Ore 19,00 Grave incidente oggi pomeriggio all'incrocio di via Cassanigo con via Sant'Andrea: un auto si è scontrata con un furgone. All'Ospedale i due conducenti, in gravi condizioni quello dell'auto

Ore 17,45 Oggi il termometro ha toccato quasi i +5° a Faenza. Era dal 29 gennaio (due domeniche fa) che non si arrivava così in alto...

Ore 16,00 Il primo sole rivela i danni del maltempo. Il sole fa capolino e mostra i primi evidenti danni che questa settimana tremenda ha portato a Faenza. Non meno di 1 milione di euro i costi legati alla neve riguardo la viabilità: si parte dalla riparazione di dossi, marciapiedi, paracarri divelti dalle ruspe che facevano pulizia, al danno molto più consistente sui manti bituminosi dove in molti tratti, causa gelo ed azione meccanica cui sono stati sottoposti, si sgranano e saltano via a pezzetti. Ci aspetta quindi un'eredità fatta di buche e strade rotte cui si dovrà rapidamente mettere mano

Ore 15,00 ALLERTA METEO DEL COMUNE DI FAENZA
Durante la giornata di domani, venerdì 10 febbraio, sono previste nevicate anche a Faenza. Dalla notte e fino alla prima mattinata di venerdì si ipotizzano circa 3 cm. di neve, che potranno salire fino a 7 cm. nel pomeriggio. In ogni caso, le scuole saranno regolarmente APERTE. Il Comune – salvo situazioni eccezionali ora non previste – sarà impegnato a mantenere le strade regolarmente percorribili. Nella serata, durante la notte, e per tutta la giornata di sabato, sono invece previste precipitazioni persistenti, per ulteriori 25-30 cm. di neve. L'eventuale CHIUSURA delle scuole per sabato – verificata l'effettiva situazione delle strade – verrà decisa e comunicata entro le ore 20.00 di domani – venerdì – tramite il sito internet del Comune, il numero di tel. dedicato 0456-691007, la pagina Facebook del Sindaco e gli altri strumenti di comunicazione solitamente attivati. Causa la possibile formazione di lastre di ghiaccio, si raccomanda fin da ora, la massima attenzione nella circolazione, soprattutto lungo le strade laterali e in quelle meno trafficate. Si continua ad invitare tutti i proprietari di immobili prospicienti le strade pubbliche a verificare le condizioni dei propri tetti e cornicioni, al fine di evitare la caduta di masse di neve o candelotti di ghiaccio. Non essendo possibile intervenire tempestivamente rispetto a tutte le segnalazioni, è opportuno che i cittadini provvedano a circoscrivere l'area interessata con nastro bianco/rosso, o a farli rimuovere con la collaborazione dei Vigili del Fuoco chiamando il 115. Si raccomanda alle persone anziane e con disabilità, di uscire di casa solo in caso di motivi indispensabili, e si invitano parenti o conoscenti ad offrirsi per piccoli servizi (come la spesa quotidiana), evitando inutili rischi. Prego infine tutti i cittadini di collaborare – nei limiti del possibile – per la pulizia di marciapiedi e passaggi pedonali vicini alle proprie abitazioni. Grazie a tutti per la comprensione e per quanto farete. Il Sindaco Giovanni Malpezzi

Ore 10,00 Oggi rassegna stampa per i soli abbonati. Spedite alla loro mail queste notizie da Faenza:
- Neve, ma quanto ci costi?
- Neve in quattro giorni la Provincia ha già speso un patrimonio
- Picco del +30% nei consumi di gas nel territorio faentino
- Tetti e grondaie spaccati un po' dappertutto
- Cani salvati dal gelo a Brisighella da volontari e municipale
- L'inferno dei treni raccontato dai pendolari
- Famiglie faentine rimaste drammaticamente senza luce
- Ed il ruspista chiude un'automobile sotto la neve...
- Al Cinema si rompe il riscaldamento e tutti gli spettatori sono costratti alla fuga
- Aumentano le tasse anche per i defunti
- Credito Cooperativo, la BCC incontra i soci nelle assemblee
- La neve stoppa anche i campionati
- Il Club Atletico ospite poco gradito dei coinquilini del palasport a Castel Bolognese

Ore 9,45 La prima fase dell'emergenza neve è finita, ma da domani (e poi sabato e poi domenica e poi..) in arrivo altra neve a Faenza. Per questo abbiamo deciso di continuare con questa home page di servizio su cui indicheremo tutte le novità.

Mercoledì 8 febbraio

Ore 12,00 BILANCIO AD UNA SETTIMANA DALLA GRANDE NEVE
Dopo i primi fiocchi di martedì 31 gennaio, mercoledì scorso si ebbe una delle più grandi nevicate che Faenza ricordi. Tracciamo quindi a 7 giorni di distanza un primo bilancio con l'intento di essere obiettivi e quindi stare nella "forchetta" dei commenti esistente tra gli osanna che gli 'amici' di Malpezzi (così tecnicamente si chiamano i fan su Facebook) gli riconoscono ed il disastro che il PDL rappresenta.
Diciamo subito che chi si lamenta evidentemente non ha fatto un passo fuori da Faenza. Abbiamo sperimentato stamattina città vicine: a Forlì si vedono per strada tantissime macchine con le catene montate, non solo i vialetti pedonali non sono nemmeno più riconoscibili ma anche le strade sono in uno stato pietoso ivi comprese alcune tra le vie principali. Se andate invece verso Castrocaro (paese nel quale è una chimera trovare una via pulita) imboccando alla Cosina via Carbonara -quindi strade secondarie- vedrete come la carreggiata è linda e perfetta nel tratto manfredo quindi fino al ponte che confina col territorio forlivese, poi si viaggia su un lastrone di ghiaccio unico. A Ravenna poi la situazione è altrettanto tragica.

Quindi la situazione viaria a Faenza è incommensurabilmente migliore del 'vicinato' e le critiche sui giornali dei rappresentanti dell'opposizione sono mere speculazioni politiche. Però non esageriamo con i complimenti perche il lavoro su marciapiedi e vialetti è ancora ben lontano dall'essere completato (oggi si vedono dei bobcat all'opera), ma la quantità di neve arrivata è notevolissima: si pensi sempre a Roma in crisi per un quarto del manto giunto sulla nostra città. Ciò detto non si può che assegnare un bel 8 ai nostri amministratori (Sindaco Malpezzi, Assessore Zivieri e ingegnere capo Cipriani) per come hanno gestito la situazione neve.
Al Sindaco diamo anche un 9 in comunicazione: a parte la crisi iniziale con telefono neve e sito comunale andati in tilt nel momento del bisogno, si è poi speso in prima persona per tenere sempre informati i suoi concittadini: davvero un bell'esempio di trasparenza.

Ore 9,50 Oggi rassegna stampa per i soli abbonati. Spedite alla loro mail queste notizie da Faenza:
- Neve, lento ritorno alla normalità
- Ma domani in arrivo una bufera di neve
- Ed il mercato in piazza salta ancora
- Stranezze/sprechi? Il Comune di Faenza pagherebbe l'affitto su un immobile di cui è proprietario
- Usa una carta di credito rubata in biblioteca e viene subito arrestata
- Giavani ragazze disoccupate nel mirino dell'industria del sesso
- Scritta mussoliniana su casa di Casola crea timori
- Il Romeno morto per infarto riposerà a Riolo in un loculo donato da un riolese
- Dentista derubato offre ricompensa a chi ritrova materiale a lui rubato
- Ancora polemiche sul piano sosta, servono prima parcheggi e pedonalizzaizoni
- Il PDL boccia il piano neve e La Lega interroga su Pediatria
- Festival della fisarmonica in dirittura d'arrivo
- Il Club Atletico tra alti e bassi ma con i play-off a portata di mano

Ore 9,30 Oggi è atteso addirittura il sole, ma per domani tutte le previsioni concordi nell'annunciare tanta neve: per Faenza altra giornata di passione?

Martedì 7 febbraio

Ore 17,45 Presenti nelle scuole 4 studenti su 5. Risulta intorno all'80% la percentuale di presenze nelle classi faentine, numero molto alto se si pensa che un fisiologico 5-10% in inverno manca sempre per malanni e problemi vari. Nel frattempo nel capoluogo oltre a oggi scuole chiuse anche domani.

Ore 16,00 Tutto sommato positivo il ritorno a scuola anche se non sono mancati i problemi: aule fredde in alcuni istituti ed infiltrazioni d'acqua all'IPC Strocchi. Ovviamente aperte nei prossimi giorni le scuole a Faenza così come nelle città limitrofe.

Ore 12,30 Sospeso il blocco del traffico giovedì 9 febbraio. Grazie alle condizioni meteo che hanno reso molto migliore l'aria (le centraline dicono che a Faenza adesso l'aria è accettabile rispetto alla "mediocre" della settimana precedente la neve) e soprattutto viste le condizioni di strade e marciapiedi, è stato sospeso il blocco delle auto inquinanti del giovedì.

Ore 12,00 Pediatria a Faenza ancora senza presidio notturno. Lo sottolinea la Lega Nord in un suo appello:
"Sopratutto con queste condizioni climatiche non si può stare senza presidio pediatrico di notte" lapidario il commento del Consigliere della Lega Nord, Mauro Monti, che ritorna sulla problematica della pediatria all'Ospedale di Faenza inoltrando al Sindaco Malpezzi un'interpellanza "Ci hanno segnalato che, anche a concorsi fatti, il servizio di pediatria è ancora assente del medico nelle ore notturne. Il Sindaco di Faenza aveva garantito per metà gennaio, massimo fine mese, il ripristino di tale servizio, ma ad oggi non se ne sa ancora nulla"

Ore 8,45 La temperatura esterna a Faenza è di -4°, si gela un po' ovunque.

Ore 8,30 Oggi il presunto ritorno alla normalità con la riapertura degli edifici scolastici. Le prime cronache parlano di mopltissime assenze e di AULE FREDDISSIME. Sta inoltre nevicando con un velo di qualche cm che ha ricoperto le strade

Lunedì 6 febbraio

Ore 23,00 Tutte le previsioni meteo concordi nell'annunciare fra poche ore il ritorno della neve. Il web scherza su quello che ci aspetta domani,

Ore 15,20 Se a Casola le scuole sono aperte, 10 km più in alto Palazzuolo e Marradi se la passano davvero malissimo: le due cittadine chiedono oggi sia proclamato lo "stato d'emergenza per calamità naturale" che dovrebbe garantire ritorni economici più che aiuti diretti. Nella foto scattata stamattina, il centro di Palazzuolo a confronto con la situazione "normale" nel riquadro interno.

L'ondata eccezionale di neve e gelo sta mettendo a dura prova i comuni dell'Alto Mugello, che sono stati investiti maggiormente dalle precipitazioni nevose. Le temperature rigide associate alle nevicate abbondanti non hanno dato tregua. A Marradi come a Firenzuola e Palazzuolo si registra fino a 1,40 metro di neve. Con mezzi spalaneve e spargisale, sia comunali che di ditte private, in costante azione e movimento. Per far fronte alla situazione si sono messi in campo numerosi interventi. E le spese per i comuni sono lievitate. Adesso c'è preoccupazione, perché i tre Comuni hanno dovuto far fronte a numerosi interventi e servizi, e quindi a nuove spese, per assicurare la percorribilità delle strade, fino a quelle più distanti e periferiche, impiegando anche mezzi e ditte private. E le risorse a disposizione stanno per esaurirsi. Per questo i Comuni di Marradi, Firenzuola e Palazzuolo sul Senio si rivolgono alla Provincia di Firenze e alla Regione Toscana avanzando la richiesta di “riconoscimento di stato d'emergenza per calamità naturale”. Per il sindaco di Palazzuolo Cristian Menghetti «in questo periodo stiamo affrontando la situazione di emergenza con la dignità e la solidarietà tipica delle genti di montagna. Con le nostre forze, senza piangerci addosso, senza catastrofismi e senza scomodare l'esercito. Sappiamo però che lo sforzo economico sarà ingente e questa seppur bellissima neve lascerà molti danni, tali da mettere a repentaglio i nostri bilanci comunali. Perciò chiediamo alla regione Toscana di ammettere i nostri sforzi, riconoscendo la situazione di emergenza così come è accaduto per alcuni comuni dell'Emila-Romagna per i quali sono stati messi a disposizione 2 milioni di euro». L'ondata di neve, freddo e gelo non si placa, e nei prossimi giorni è previsto un ulteriore abbassamento delle temperature insieme ad altra neve. «Abbiamo segnalato la situazione d'emergenza alla Provincia - osservano i sindaci dei tre comuni - visto che siamo stati colpiti da un'ondata eccezionale e straordinaria di maltempo. Spese e impegno economico per intervenire sono notevolmente aumentati, i fondi a nostra disposizione sono ormai limitati e ridotti e i danni causati dalla neve potremo quantificarli solo alla fine. Per questo - concludono i tre sindaci - chiediamo alla Provincia e alla Regione di riconoscere lo stato d'emergenza per calamità naturale, con l'attivazione dei relativi e specifici stanziamenti». Infine il Sindaco palazzuolese coglie l'occasione «per ringraziare quanti si sono dati da fare in questi giorni per limitare i disagi. Dai dipendenti comunali alle forze dell'ordine, dai manovratori dei mezzi pesanti agli autisti del trasporto pubblico, compresi gli insegnanti delle scuole, privati cittadini va il nostro grazie per l'impegno dimostrato nel far fronte a questa emergenza».

Ore 13,45 Domani scuole chiuse a Imola, Cesena, Forlimpopoli, Forlì, Ravenna, Cervia e Cesenatico. Saranno invece aperte a Faenza, Solarolo, Lugo.

Ore 13,30 Su siti e blog si sprecano complimenti e lamentele sulla scelta di riaprire le scuole. Certo qualunque decisione si fosse presa qualcuno si sarebbe scontentato: se domani la neve sarà scarsa e nessuno si farà male girando per le strade tutto bene, ma altrimenti le critiche prenderanno senza dubbio il sopravvento.
Quanto alle presenze in classe non vi sono numeri minimi legali per spiegare od interrogare (solo leggende metropolitane quelle per cui ce ne debbano essere almeno la metà più 1) così come non esiste una temperatura minima legale sotto la quale i locali debbano essere abbandonati. Tutto starà alla responsabilità di dirigenti e professori.

Ore 11,45 VACANZA FINITA, DOMANI LE SCUOLE RIAPRONO
A Faenza dopo 4 giorni di vacanza i ragazzi tornano a scuola: sotto la neve dal cielo?

Ore 11,10 La temperatura

Ore 10,40 La temperatura minima della notte ha sfiorato i -8°, adesso ce ne sono 5 sotto lo zero.

Ore 10,35 Sulle scuole per domani a quest'ora ancora nessuna notizia: viste anche le previsioni meteo purtroppo la vacanza non può che continuare. A Casola, unico comune della Provincia che le ha mantenute aperte, classi con il 50% di presenze: in pratica avevano solo la funzione di 'parcheggio' per i bambini i cui genitori dovevano andare al lavoro e non avevano appoggi.

Ore 10,00 La città si è rimboccata le maniche. Tra i più curiosi esempi positivi che costellano il periodo va registrato il campo di Atletica leggera alla Graziola dove gli atleti hanno ripulito una striscia circolare sul campo per potersi comunque allenare. Ma un po' tutti si sono dati da fare facendo buon viso a cattiva sorte.

Ore 9,00 Si riprende con il maltempo. Domani torna a cadere la neve su Faenza; nel frattempo si registrano i primi problemi alle strutture: in Borgo è crollato un cornicione sotto il peso della neve, nessun danno a cose e/o persone. Il ghiaccio ha creato problemi agli scarichi delle grondaie con infiltrazioni d'acqua dentro alle abitazioni. I danni alle piante ci sono ma molto meno di quanto creò la neve l'anno scorso a marzo

Domenica 5 febbraio

Ore 9,00 Altra neve nella notte, almeno 5-10 cm in aggiunta a quella già caduta. Ma almeno adesso è venuto qualche sprazzo di sole

Sabato 4 febbraio

Ore 20,30 La situazione è difficile. Una città agli "arresti domiciliari"
Facciamo un bilancio con obiettività. E' da martedì che quasi continuamente nevica e sono caduti 50 cm di neve. Le strade principali sono pulite, mentre le secondarie sono poco più che praticabili. I marciapiedi tutti sono al collasso (vedasi ad esempio viale Stradone, nella foto a lato di oggi pomeriggio, che sarebbe anche il più semplice da pulire dato che non ha sopra la neve spazzata a lato dalla strada) e questi sono davvero improponibili specie per anziani, biciclette e donne con carrozzine. Quasi tutti quindi costretti in casa, salvo quei pochi che magari sono rimasti senza viveri e devono recarsi al supermarket. In pratica una città costretta agli arresti domiciliari dal maltempo e molti negozi hanno scelto di rimanere chiusi, vedi sotto. Scuole chiuse anche lunedì e non si poteva fare oggettivamente in maniera diversa guardando lo stato dei vialetti e le temperature polari. Il Comune ha fatto quello che poteva, ha garantito la viabilità principale e almeno in auto si può girare per le necessità: pensate a Roma (dove non mancano certamente le risorse) che con 10 cm di neve è andata praticamente in tilt.
Quindi sufficenza sicuramente piena alla nostra amministrazione.

Ore 20,10 Il Sindaco fa il punto della situazione:
Carissimi tutti, ho appena terminato un briefing in Comune con i miei collaboratori, di rientro da Forlì dove ho partecipato ad una riunione convocata dalla Protezione Civile, presieduta dal Presidente della Regione Vasco Errani. Erano presenti i Sindaci di tutte le città capoluogo da Bologna a Rimini ed i Presidenti delle tre Province interessate. La situazione è difficile da Bologna a Faenza, co...n 50 cm. in pianura e 80 in collina. Nel forlivese e alto riminese la situaizione è drammatica: 80-90 cm. in pianura e 2 metri e oltre sull'appennino. Stanno arrivando spazzaneve a turbina da Trento e Bolzano (non per noi ...). Ci sono frazioni nel cesenate isolate. Dovrebbe continuare a nevicare fino alle 13.00 di domani. Poi è prevista una sosta, per poi riprendere martedì. Per il dopo attendiamo un aggiornamento meteo più puntuale. In ogni caso sono previsti 7 gg. di ghiaccio permanente sulle strade. Per questo abbiamo già deciso di chiudere le scuole Lunedì. Per il dopo decideremo Lunedì mattina, coordinandoci fra i sindaci delle città capoluogo. La Regione ha decretato lo Stato di emergenza regionale, stanziando anche 2.000.000 di euro a favore dei Comuni più colpiti (in particolare andranno nel forlivese-riminese). A Faenza, se riusciamo a mantenere le strade aperte coi nostri mezzi, non verrà l'Esercito, perché daranno precedenza ai Comuni più colpiti. Per questo ringrazio di cuore tutti i volontari che in queste ore ci stanno aiutando e che anche i prossimi giorni spero continueranno a farlo, in particolare: - i ragazzi dell'OPERAZIONE MATO GROSSO - gli SCOUT - i volontari della Parrocchia di San Giuseppe - i volontari che hanno risposto l'appello tramite Facebook - tutti i cittadini che si stanno pulendo il marciapiede od i passaggi pedonali davanti a casa. Spero di non aver dimenticato nessuno. Ringrazio anche l'Assessore Zivieri, tutto il personale comunale, i dipendenti di SFERA, i Vigili del Fuoco ed i privati convenzionati che da oltre 4 giorni stanno lavorando alacremente per mantenere praticabili le strade. Faccio a tutti voi una raccomandazione: se conoscete persone anziane che vivono da sole, contattatele in questi giorni. Offritevi di fare loro la spesa. Non fateli uscire di casa. All'Ospedale è già quasi raddoppiato il numero di accessi per cadute. E il ghiaccio sarà il nostro nemico nei prossimi giorni. Mi scuso inoltre se in questi giorni non riuscirò a rispondere a tutti coloro che mi scrivono. In ogni caso le vostre segnalazioni di intervento verranno inoltrate. Ma portate pazienza. Tanto arrabbiarsi non serve a nulla. Giovanni Malpezzi

Ore 15,00 UFFICIALE: ANCHE LUNEDI' SCUOLE CHIUSE
E a Brisighella si chiudono anche martedì

Ore 12,10 A Riolo 120 q.li di sale per le strade oltre ad un gran numero di operatori al lavoro. Qui i dettagli

Ore 12,10 A Castel Bolognese hanno ufficialmente deciso di CHIUDERE LE SCUOLE ANCHE LUNEDI'.

Ore 12,00 Anche il Sindaco si 'sporca le mani': eccolo a spalare con i volontari che ha invitato via Facebook (nelle foto 3-4). Sicuramente immagine suggestiva e popolare anche se dal mero punto di vista pratico avrebbe fatto molto di più per la città se fosse stato in ufficio: invece di qualche mq spalato poteva telefonicamente sollecitare il senso civico di singoli imprenditori affinchè mettessero a disposizione per qualche ora ciascuna i propri mezzi (CTF, Caviro, Tampieri con bobcat, escavatori, piccoli spazzaneve) per ripulire un po' il centro cittadino per ettari di superficie. Ma nell'era della comunicazione anche Malpezzi non si è potuto sottrarre...

Ore 11,30 Continua a nevicare, complessivamente da martedì pomeriggio è arrivato mezzo metro di neve a Faenza, un metro in collina. Domani dovrebbe arrivare l'aria polare che farà precipitare le temperature: già stamattina a Torino -12

Ore 10.30 Sull'eventuale chiusura delle scuole anche lunedì si deciderà domenica mattina. Intanto sul suo blog il Sindaco così onestamente risponde ad una lettrice che muove critiche alle evidenti carenze mostrate dal "piano neve"
Il Comune pulisce la città usando anche i tuoi soldi. Se la generalità dei cittadini mi chiede di dargli anche lo "straccio davanti alla porta di casa", io chiamo una cooperativa e glielo faccio dare. Con la fame di lavoro che... c'è ... Poi però devo alzarti l'addizionale comunale IRPEF e l'aliquota ICI-IMU. Tutto ha un prezzo. Nel 2010 le varie nevicate ci sono costate (anche a te) oltre 450.000 euro. Quest'anno chissà. Economizzare i mezzi da attivare rientra nelle prerogative del "buon padre di famiglia", ricercando un accettabile bilanciamento fra disagi e costi da sopportare. Certo che il livello di sopportazione di ciascuno di noi differisce da quello degli altri e quindi il Sindaco - per definizione - non ci prende mai. L' ho già detto: PAZIENZA e COLLABORAZIONE sono il sale della vita. Questa mattina, tutti coloro che possono e sono abili al servizio, sono invitati VOLONTARIAMENTE e GRATUITAMENTE a prestarsi per opere di pulizia di marciapiedi, passaggi, ecc. Ci troviamo alle 9,30 ai piedi dello scalone del Comune in Piazza del Popolo, ciascuno munito di pala ed autosufficiente. Ovviamente chi lavora lo fa a proprio rischio e pericolo, a titolo personale e spontaneo. Se dovessi attivare tutti i procedimenti amministrativi necessari per organizzare come Amministrazione questo servizio di volontariato partiremmo quando la neve si è sciolta ... GRAZIE e buon lavoro a tutti. Giovanni Malpezzi

Ore 10.20 Nei supermercati faentini le scorte iniziano un pochino a scarseggiare: sotto il cartello appeso in un supermercato Conad

Ore 10.00 Francamente la "poesia" del paesaggio imbiancato inizia a scomparire, tutta sta neve inizia davero a rompere le scatole. Ed é anche un'onere: ad oggi ad ogni famiglia faentina è già costata circa 20 euro solo per lo sgombero delle strade, senza pensare ai costi occulti (attività economiche ferme , trasporti a singhiozzo, ecc.)

Ore 9.00 Nevica ancora e si sono già formati altri 5 cm di neve. Scuole chiuse, mercato praticamente sospeso, viablità che torna a rischio

Venerdì 3 febbraio

Ore 13.00 Anche il Masini rimanda i suoi spettacoli: a causa delle avverse condizioni del meteo, lo spettacolo "Il sogno di tartaruga" previsto al Teatro Masini di Faenza per la rassegna “Favole” domenica 5 febbraio alle ore 16, sarà rinviato a sabato 3 marzo, sempre alle ore 16.

Ore 11.30 Ora nevica forte a Faenza. Se guardiamo l'immagine radar dell'ARPA notiamo come si tratti di un fenomeno prettamente isolato che si sposta da Cesena verso Bologna e vede momentaneamente Faenza (puntino rosso nella mappa) ora al centro della 'bufera'

Ore 11.15 La pagina facebook del Sindaco è meta di lamentele e complimenti. Il primo cittadino è amante del web (a cui deve una grandissima fetta della propria elezione) ed aggiorna di continuo il profilo. Qui sotto un suo intervento insieme a quello simpatico di una "fan" (cliccare per leggere meglio)

Ore 11,00 UFFICIALE: ANCHE SABATO SCUOLE CHIUSE
A Faenza si è scelto di decidere giorno per giorno riguardo alle scuole (a Bologna già mercoledì avevano deciso di riaprire solo lunedì mattina)

Ore 10.30 Adesso il pericolo è la caduta di neve dall'alto.
Attenzione alla neve sui tetti. L'abbassamento delle temperature previsto ed il proseguire delle precipitazioni nevose dei prossimi giorni rendono indispensabile l'attenzione di tutti i proprietari di casa ai cumuli nevosi raccolti sui tetti ed in prossimità dei cornicioni. Il vento soffiato nei giorni precedenti ha infatti favorito raccolte non uniformi con altezze diverse e forme bizzarre. Questi blocchi di neve ora possono diventare un pericolo molto serio e concreto per i pedoni e le cose. Una volta ghiacciati i cumuli diventano pesanti e il loro distacco può essere un grave problema.
Per evitare rischi alle persone e alle cose l'amministrazione comunale invita tutti i cittadini a verificare i propri cornicioni ed i tetti provvedendo di conseguenza all'eliminazione del pericolo. La polizia municipale ricorda che il proprietario incorre responsabilità civili ma anche penali in caso di danno a persone.

Anche molti eventi 'culturali' e di spettacolo sono annullati: ad esempio "Faenza Sì sposa" che doveva esserci in fi

Ore 9,50 Oggi rassegna stampa per i soli abbonati. Spedite alla loro mail queste notizie da Faenza:
- Fino ad oggi il conto della neve è già salato per Faenza: oltre 150.000 euro per gli spalatori
- Cavalla gravida finisce in una piscina di acqua gelata, la devono ripescare i pompieri
- Neve, il quadro completo dei disagi e dei problemi
- Il problema dei treni paralizzati dall neve al centro della discussione politica
- Gli abitanti di piazza Bologna si ribellano per l'incuria di strade e marciapiedi
- AVIS, superati i 5000 prelievi in città
- Club Atletico Faenza, torna il problema del palasport: a Castel Bolognese crescono i mugugni
- L'olimpionico Vincenzo Maenza diventa maestro di lotta

Ore 9.35 Anche molti eventi 'culturali' e di spettacolo sono annullati: ad esempio "Faenza Sì sposa" che doveva esserci in fiera nel fine settimane è stato spostato di 15 giorni

Ore 9.25 Qualche fiocco di neve su Faenza, a Forlì e Cesena nevica forte: appare però come un'isolata perturbazione dato che nel resto dell'EmiliaRomagna e delle Marche non nevica più

Ore 9.15 Non solo gli sport all'aperto sono fermi: anche la Uemme che gioca in palestra, come del resto un po' tutti i tornei amatoriali di calcetto, basket e pallavolo hanno prudentemente scelto di rimandare i match per evitarese non altro i problemi di logistica legati agli spostamenti

Ore 9.00 Oggi solo i ragazzi di Casola sono andati a scuola (elementari e medie), tutto il resto della provincia vede gli istituti chiusi

Giovedì 2 febbraio

Ore 22.20 Si conclude la terza giornata di neve consecutiva (48 ore di nevicata più o meno continua). Vi proponiamo le

parole di Roberto Gentilini dell'Osservatorio meteorologico "Torricelli":

L'osservatorio meteo "Torricelli" (www.meteofa.it) mediamente ha misurato 36 centimetri di neve. Ovviamente nelle zone esposte al vento il quantitativo è stato lievemente superiore, ma quelle sottovento hanno registrato valori inferiori. Per trovare una nevicata con altezza maggiore bisogna risalire al rigido febbraio 1991, quando in tre giorni scarsi si misurarono 48 centimetri. Purtroppo non è escluso che con le possibili precipitazioni nevose previste nei prossimi giorni, questo quantitativo non si possa superare, vista l'ingente quantità di neve tutt'ora presente. L'evento comunque in atto e ancora assolutamente non terminato, è certamente serio e importante per la nostra zona e ha tempi di ritorno di circa 25-30 anni. Le altezze massime record del manto nevoso per la città spettano al febbraio 1986 con 50 centimetri e dicembre 1963 sempre con 50 centimetri.

Roberto Gentilini

Ore 18.00 Situazione migliorata per le strade principali, ma le secondarie e centro storico patiscono "ancora". Invece i marciapiedi sono un disastro TOTALE, impercorribili con i pedoni costretti a girare sulla carreggiata.
In collina è una mezza tragedia: nel forlivese San Piero in Bagno risulta completamente isolato.

Ore 13.45 Si sveglia oggi anche il Sindaco di Castel Bolognese, Daniele Bambi: "E' stato ritenuto necessario adottare un’ordinanza contingibile ed urgente (ndr Sono 48 ore che nevica, dove stava il primo cittadino alle Maldive?) per la chiusura di tutti gli asili e le scuole di ogni ordine e grado per i giorni 3 e 4 febbraio 2012". Decisione ovviamente giusta.

Ore 13,20 Ha smesso di nevicare -almeno momentaneamente- su Faenza. In autostrada la situazione è assolutamente ristabilita e la viabilità perfetta

Ore 11,45 La neve specie in Centro Storico inizia ad accumularsi troppo ai lati e se non viene portata via forma un lastrone indistruttibile. Purtroppo la situazione contuinua a peggiorare

Ore 10,30 UFFICIALE: ANCHE VENERDI A FAENZA SCUOLE CHIUSE
Decisione più che attesa vista la situazione e le previsioni. Il Sindaco si è anche riservato di decidere domattina per la sospensione dell'attività didattica per sabato mattina

Ore 10,20 Qui sotto il video che descrive la situazione problematica di ieri e la decisione del Prefetto di bloccare tutti i camion sopra ai 75 q.li di peso

Ore 10,00 Situazione delle strade nettamente migliorata rispetto a ieri. Ma purtroppo da pochi minuti ha ricominciato a nevicare in forma molto sostenuta

Ore 9,30 Oggi rassegna stampa per i soli abbonati. Spedite alla loro mail queste notizie da Faenza:
- L'Assessore ai Lavori Pubblici alza le mani: "Questa è emergenza"
- Neve, strade e scuole nel caos più completo
- Dal centrodestra critiche a Sindaco e Giunta: nella gestione del piano neve stessi errori di un anno fa

- Si tratta della nevicata più intensa degli ultimi 10 anni
- Autostrade in tilt e problemi ai treni
- In manetrte faentino con 250 grammi di cocaina
- OMSA, un paracadute per le operaie in probabile arrivo
- Unione dei Comuni sotto accusa "Prende le decisioni a priori"
- In Provincia tagli per 1,5 milioni alle strade grazie al "Salvaitalia"
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Al Club Atletico piove sul bagnato: multa per le offese dei sostenitori ed il team fa pure litigare le società castellane

Ore 9,15 Trasporti letteralmente in tilt in tutto il territorio: treni fermi sulla Faenza-Firenze, ritardi da un minimo di 30 minuti fino ad oltre 2 ore per i regionali della Bologna-Rimini. L'aereoporto di Bologna è chiuso con voli dirottati su Verona od altri scali.

Ore 9,05 Le temperature tutto sommato sono ancora accettabili: a Faenza in tutta la notte non si è scesi sotto i -2°

Ore 9,00 A Faenza nevica dalle 7 di stamattina ed in questo momento sta nevicando un po' in tutta la regione come da immagine radar dell'ARPA sottostante (Faenza è il puntino rosso) Soprattutto Bologna sotto intensa precipitazione.

Ore 8,50 Ghiaccio e neve hanno causato un boom di chiamate per i Vigili del Fuoco con numerosi interventi sia per auto e mezzi pesanti usciti fuori strada che per rami caduti e danni alle linee elettriche.
Si registrano anche problemi a tetti e case danneggiati dal peso della neve

Ore 8,10 Anche l'Università ha chiuso i battenti, lezioni ed esami riprendono solo d lunedì. A Castel Bolognese e Solarolo scuole regolarmente aperte

Ore 8,05 Oggi scuole chiuse ed intanto ad Imola e Forlì hanno già decretato la sospensione delle lezioni anche per domani: quasi certo che la vacanza dei ragazzi si estenderà a Faenza pure a venerdì e forse anche sabato (come Bologna ha già deciso con il ritorno fissato a lunedì)

Ore 8,00 Si riprende con la neve che cade dal cielo. A terra a Faenza 40 cm di neve

Mercoledì 1 febbraio

Ore 23,00 Si chiude questa giornata di neve che ha visto 30 ore consecutive di nevicata e oltre 30 cm di neve. Il tanto sbandierato "piano neve" obiettivamente non raggiunge la sufficenza: strade sporche, pulite male, un'avventura mettersi per strada a Faenza. L'idea del numero telefonico per avvisare sulla chiusura delle scuole era ottimo, ma avere una (o poche di più) linee a fronte di una platea di oltre 6000 potenziali interessati ha reso inutile il pensiero. Tutti d'accordo poi che le scuole dovevano essere chiuse già da oggi, le condizioni delle strade stamattina presto e le previsioni meteo dovevano portare ad altre considerazioni.
Adesso è tregua, ma arriva il gran freddo e (venerdì) probabilmente tanta altra neve: serve tanto lavoro e massimo impegno da parte di tutti, domattina ci si aspettano strade percorribili e marciapiedi che inizino ad essere sgomberati.
Si riprende domani!

Ore 21,10 Anche il Sindaco vittima del maltempo: bloccato in treno 90 minuti fermo a pochi chilometri da Bologna. Sul suo profilo facebook prova a rispondere alle innumerevoli lamentele deiu suoi concittadini

Ore 17.40 Annullato per neve il concerto del Trio Razional Eccentrico allo Zingarò Jazz Club di Faenza.

Ore 17,30 Il Sindaco stamattina non era a Faenza, ma a Roma dove ha firmato un accordo per l'OMSA al ministero: sembra che alle lavoratrici possa venire ulteriormente allungato il periodo di cassa integrazione.

Ore 16,15 Interpellanza in provincia di Spadoni, UDC: "Mezzi insufficienti per affrontare l'emergenza neve"

Ore 15,15 Ecco il confronto diretto tra le webcam a 24 ore di distanza: Faenza e Marradi oggi e ieri

Ore 15,05 Prime 24 ore di continue precipitazioni nevose a Faenza: ne sono caduti 30 cm. La A14 tra Bologna e Faenza il tratto con nevicate più intense. Rallentamenti sulle ferrovie, ma solo per i treni regionali

Ore 15,00 Sondaggio del Carlino: percentuali di favorevoli alla chiusura scuole nel ravennate superiori al 90%

Ore 14,50 Anche a Ravenna la neve picchia forte: scuole chiuse domani nel capoluogo

Ore 13,50 Tantissime assenze nelle classi delle scuole di Faenza: non più di un 60/70% di presenze medie in ogni classe. Chi poteva ha tenuto a casa i ragazzi forse non facendo del tutto male

Ore 13,45 E’ stato rinviato, in data ancora da definire, il consiglio del quartiere Centro Nord programmato per questa sera, mercoledì 1 febbraio, alle ore 20.45.

Ore 13,30 Strade innevate e marciapiedi impraticabili. Si legge qua e la che la pulizia del marciapiede spetti al frontista. Sembrerebbe invece che questo sia solo un obbligo "morale" dato che la normativa esprime ben altro, vedi sotto
I marciapiedi delle strade, secondo la definizione del codice della strada (art. 3 comma 1 d.lgs 285/92), "sono una parte della strada, esterna alla carreggiata". La "pulizia delle strade" (art. 14 comma 1 d.lgs 285/92) compete ai propietari e cioè, ovviamente in caso di strade comunali, al comune e conseguentemente anche la pulizia dei marciapiedi. Nella pulizia rientra anche lo sgombero da quasiasi tipo di materiale,compresa la neve ed il ghiaccio, dovendo provvedere il propietario alla pulizia "allo scopo di garantire la fluidità e la sicurezza della circolazione". Spetta quindi ai Comuni la pulizia anche alla luce di recenti sentenze della Cassazione (n. 16226 del 03/08/05) La Cassazione ha stabilito che è ius receptum della stessa Corte il principio secondo il quale spetta alla Pubblica Amministrazione la manutenzione in genere tanto della strada quanto dei marciapiedi laterali. Non può il Comune far carico ai privati proprietari di immobili che affacciano su strade pubbliche (singoli proprietari o condominii) dell'obbligo di provvedere alla pulizia delle strade in generale o allo sgombero della neve in particolare, trattandosi di prestazione personale imposta la cui introduzione è riservata alla legge. Il Testo Unico per la finanza locale del 1931 consentiva ai Comuni di “istituire prestazioni d'opera per la costruzione e manutenzione delle strade”, purché “nei limiti ed in conformità delle leggi vigenti”, permettendo d'imporre ai frontisti o la prestazione in giornate di lavoro o la corresponsione di una somma; ma nel 1961 tale disposizione venne esplicitamente soppressa dalla legge 1014/'60.
Non sussiste oggi alcuna legge che obblighi i frontisti (o conceda ai Comuni facoltà d'imporre tale obbligo) di provvedere alla pulizia dalle strade o di sgomberarne la neve. La legge, invece, impone l'obbligo della pulizia proprio ai Comuni, proprietari delle strade comunali. Tale obbligo non può essere imposto ad altri: né con ordinanza, né con regolamento comunale, né con delibera. Eventuali disposizioni di tal genere presenti in qualche regolamento di polizia urbana sono prive di valore.

Ore 13,00 Situazione viaria molto scadente. Strade principali ricoperte da un solido strato di neve, secondarie ai limiti della percorribilità. Il consiglio è di uscire di casa solo in caso di vera necessità

Ore 12,50 Campionati di calcio locali tutti sospesi. Il manto nevoso non può certamente essere risolto per domenica.

Ore 11,40 UFFICIALE: DOMANI A FAENZA SCUOLE CHIUSE
Decisione forse tardiva, già oggi non era il caso di rischiare. Comunque almeno adesso c'è il tempo per i faentini per organizzarsi nella 'logistica' familiare per domani. Sotto il testo del comunicato ufficiale
COMUNE DI FAENZA - La forte precipitazione nevosa in corso in queste ore nel nostro territorio ha indotto il Sindaco a disporre la chiusura delle scuole per la giornata di domani, giovedì 2 febbraio.
Il provvedimento, preso in accordo con gli altri Comuni della Romagna, riguarda tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, a partire dagli asili nido fino alle scuole superiori.
Per quanto riguarda invece la giornata di venerdì 3 febbraio, una decisione sarà presa solo domani una volta valutato l’evolversi delle condizioni meteo.

Ore 11,35 Faentini arrabbiati. Fioccano le lettere di lamentela alla nostra redazione
Se volete dire la vostra faenzanet@yahoo.it

Ore 11,30 Le temperature non aiutano: la colonnina del mercurio non si smuove da sottozero

Ore 11,20 In A14 all'altezza di Faenza si viaggia male, quasi su un un'unica corsia sola delle tre della carreggiata

Ore 11,15 Iniziano i problemi agli alberi faentini: la neve non è "pesante" ma attecchisce bene ai rami e ne è venuta una quantità elevata. Primi rami spezzati e cespugli piegati

Ore 11,10 Strade, impietoso il confronto con l'anno scorso. Il 2 marzo nevico di più ma le strade erano pulite meglio: guardate le immagini del servizio di Faenzanet del 2011

Ore 11,00 Le previsioni meteo dicono che già dal pomeriggio dovrebbe cessare la caduta di neve. Intanto nelle ultime 20 ore sono arrivati su Faenza complessivamente 25 cm di neve

Ore 10,15 Immagini dalle strade di Faenza. Piano neve da "rivedere"

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Ore 10,00 LE FOTO DEI LETTORI: ecco la zona di corso Saffi scattata da Piero R.

Ore 9,30 Oggi rassegna stampa per i soli abbonati. Spedite alla loro mail queste notizie da Faenza:
- Tragedia: si accascia al volante e muore davanti alla moglie ad appena 44 anni
- Neve e gelo, primi problemi
- Le Steli di Sassi nuovo simbolo della città
- Il gruppo Tampieri prepara una snuova sfioda per la produzione di energia: tutti i dettagli
- Un finto partigiano finito nella lapide del Comune
- Lega Nord contro il monopolio di Hera per l'aumento delle bollette
- Una grande festa dello Sport premia gli atleti faentini

Ore 8,30 Anche i giornali in crisi: il Resto del Carlino oggi è nelle edicole ma con la sola cronaca di Bologna. Niente notizie da Faenza

Ore 8,25 Girare per Faenza è una mezza avventura tra strade pulite male, marciapiedi impraticabili, biciclette in controsenso, incroci innevati, rotonde con file interminabili

Ore 7,45 Tutti a caccia di informazioni: 500 utenti in visita al sito di Faenzanet in un'ora, quelle che normalmente ci sono in un giorno. Giusta e previdente la nostra scelta di dedicare al tema lo speciale

Ore 7,40 Faenza dall'alto si presenta così (foto di meteo-system.com)

Ore 7,35 Faentini nel panico, la mancanza di informazioni con i numeri preposti irraggiungibile da un senso di rabbia. Certamente guardando dalla finestra e con la neve che continua a cadere la decisione di NON chiudere le scuole pare perlomeno 'discutibile'

Ore 7,25 SCUOLE APERTE! Ce lo ha comunicato il centralino della Polizia, l'unico numero che risponde

Ore 7,10 La tecnologia del Comune ha fatto splash: numero antineve isolato e sito internet del Comune in tilt.
I faentini si domandano ma si va a scuola o no?

Ore 7,00 TUTTO BIANCO. CI SONO 20 CM DI NEVE


Ore 22,30 La neve è scesa da 8 ore consecutive ma con quantità molto ridotte: non più di 5 cm di neve a Faenza. Per il momento le scuole rimangono APERTE. Il nostro speciale neve ha colto nel segno, raddoppiati i contatti.
Si ricomincia domattina: quanta neve troveremo?

Ore 22,00 LE FOTO DEI LETTORI: ecco quella delle 22 scattata da Piero R. all'incrocio C/so Garibaldi - Viale delle Ceramiche


Ore 18,30 Fino ad ora la neve ha 'scherzato', fra poche ore dovrebbe iniziare la nevicata "vera" quella che farà spessore

Ore 18,20 Primi problemi per la viabilità, per il momento limitati alle strade secondarie della collina. Su tutta l'A14 sta nevicando. E la temperatura inizia a scendere, siamo a -1°

Ore 18,00 "L'attività didattica nel Comune di Faenza si svolge regolarmente": questo il testo del nastro registrato ascoltato in questi minuti. Se la neve cresce ed avete ragazzi o bambini a scuola/asilo, telefonate allo 0546-691007 per sincerarvi di un'eventuale chiusura

Ore 17,30 In Emilia (da dove proviene la perturbazione nevosa) scuole chiuse domani a Parma ed in altri centri del Reggiano. Per il momento il Sindaco Malpezzi ancora non ha deciso nulla e pertanto le scuole rimangono aperte: i ragazzi faentini incrociano le dita e tifano per la neve...

Ore 17,00 La neve continua a scendere ed adesso cade in tutta la Romagna fino ad Ancona. A Faenza sono un paio i cm di neve con strade e vialetti oramai bioanchi tinta unita

Ore 15,15 Il Comune di Castel Bolognese ha diffuso alcuni "consigli":
Il comune ricorda come sia prudente evitare di passare sotto alberi o cornicioni; inoltre invita la cittadinanza a pulire il tratto di marciapiede fronte casa evitando di transitare con biciclette e motocicli. Per quanto riguarda le auto il Comune ricorda come sia necessario transitare con automobili munite di pneumatici da neve e per il parcheggio è consigliato effettuarlo in garage o all’interno dei propri cortili. Inoltre in caso di gelate eccezionali che rendono il suolo assolutamente impraticabile per la formazione estesa di ghiaccio si consiglia di uscire di casa esclusivamente per motivi inderogabili.

Ore 15.00 nevica a Faenza Imola e Lugo, ancora nulla su Forlì Cesena e Ravenna

Ore 14.45 Le immagini delle webcam ci dicono la situazione: a sinistra Faenza quasi immacolata, a Marradi già tutto bianco

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Ore 14.30 La neve comunque "attacca" al terreno: primo cm di manto nevoso

Ore 14,00 Cadono sulla città i primi fiocchi di neve (anche se in forma abbastanza leggera)

Pareri e testimonianze dei faentini (oltre le 3 righe i messaggi vengono sintetizzati)
20 - Dopo aver passato tutto il pomeriggio con pale e noleggiato picccola fresa per neve, per ripulire ns. zona privata e posto auto pubblico (Via Vivaldi) alle ore 19,00 passa un trattore e ammucchia neve e ghiaccio davanti a passo carrabile e auto in sosta. C....... non poteva passare prima !!!!!! Adesso dobbiamo ripulire passo carraio e liberare auto!!!!! Mauro
19 - Stamattina ho riaccompagnato a scuola i miei figli, ma come è stato sottolineato anche da voi, sono preoccupata per le tempertaure che ci sono nelle classi!!! Non vorrei che oltre al danno dei giorni persi a causa della neve ci fosse anche la beffa per eventuali malattie da raffreddamento Giovanna
18 - Capisco le esigenze di bilancio ma perchè le 250 cassaintegrate dell'omsa che ricevono uno stipendio per non fare adesso nulla, non si impegnano un poco in un lavoro socialmente utile come spalare la neve dai viali per 4-5 ore al giorno? Giuseppe

17 - Riguardo al commento di Raffaella, certamente è meritevole chi pulisce la neve del marciapiede, anche dal vicino, anche dalla piazza del paese, anche dal giardino pubblico. Però questi gesti non devono 'coprire' le vere responsabilità di chi è addetto a fare questi lavori. Stato e Comune ci massacrano sempre più di tasse, almeno che rendano servizi un minimo decenti quando ci sono emergenze come questa Andrea
16 - Il commento della ragazza che avete pubblicato è giustissimo!!! Pochi, se non pochissimi hanno pulito il proprio pezzo di marciapiede, o spalato introno alle proprie macchine parcheggiate! Il proprio dovere civico si vede anche da questi piccoli gesti! Mattia
15 - Ottima idea l'istituzione di una pagina su questa delicata fase di maltempo!!La troviamo molto utile!!!! Roberto
14 - Per la verità, questa sera ho notato che per noi pedoni sono stati creati dei sentierini abbastanza puliti sui marciapiedi, non so se sono stati operai o i cittadini che hanno recepito il messsaggio di civiltà dell'amministrazione.Inoltre, gli spazzaneve non hanno accumulato i mucchi agli incroci dei vialetti della stazione con la via IV novembre e Tolosano, a differenza degli anni scorsi. Certamente, è stata un nevicata grandissima, occorre comprensione e buona volontà. Chiara
13 - Video sulla campagna faentina immantata di bianco
12 - Sono buoni tutti a parlare, sarebbe meglio se prendessimo tutti una pala e un po' di buona volontà spalando per il nostro comune, soprattutto in un momento di crisi come questo dove le risorse finanziarie sono più che limitate. Tiriamoci su le maniche e aiutiamoci a vicenda piuttosto che perdere tempo in lamentele. Pietro
11 - Purtroppo come al solito il comune si dimentica del centro storico. La situazione è pessima, siamo al limite della percorribilità. Il centro si sta sempre di più degradando e nessuno, nonostante le petizioni ecc. fa nulla. Fabio
10 - Altro video postato in rete: questo è sulla zona di via Medaglie d'Oro sotto la neve
9 - Un altro video testimonia la nevicata di ieri a Faenza: protagonista la zona della Stazione
8 - Stamattina la situazione è migliore, almeno per quanto riguarda le strade principali. Le strade secondarie sono ancora molto sporche. L'errore è stato principalmente quello di aver dato il via ai mezzi quando si erano già accumulati 15cm di neve. In un momento in cui ne scendeva a palate e con temperature molto rigide che hanno portato alla formazione di uno strato di ghiaccio. Si poteva (e doveva) intervenire prima ed anche con mezzi spargisale. Matteo
7 - La neve è dal tempo dei tempi che crea disagi in più le casse dell'amministrazione comunale sono vuote tutto normale, mi meravigliano solo quelle persone che non sono ancora in grado di prendere decisioni autonome es... dovevano chiudere già oggi le scuole!!! ma io dico avete bisogno del sindaco per non portare i figli a scuola ??? e per andare al lavoro semplicissimo se abiti vicino ci vai a piedi in caso contrario ferie tanto si sà dalle nostre parti in 2 o 3 giorni le strade diventano percorribili.....Gianluca
6 - Devo dire che è vero, era difficile contattare il numero del Comune ma alle 6.45 io ci sono riuscita.... e stamattina più o meno alle 7.00, miinuto più minuto meno, il sindaco Giovanni Malpezzi, ha pubblicato un link su facebook per avvisare almeno tutti quelli che erano collegati. Direi un grande segno di umanità. Poi le cose non funzionano sempre come si vorrebbe ma la neve va affrontata, con calma perchè altriementi non si cava un ragno da un buco.... Stefano
5 - Piano neve totalmente da rivedere. Io mi chiedo come a fronte delle precedenti esperienze, non si riesca mai a partire per tempo. ed ad attuare un piano che abbia un senso logico. Ma se è palese al 90% dei cittadini ke le scuole, sarebbe stato meglio chiuderle, xkè il Sindaco non le ha chiuse? Oltretutto totale mancanza di pulizia delle strade nella zona industriale: Via Galvani, dalla rotonda di via risorgimento era completamente sporca alle 8 del mattino e lo era quando sono tornato a casa sulle 17.Nicola
4 - Quando poi si vedono passare gli spartineve sulle strade da pulire, con le pale alzate….penso di avere già detto tutto... Angela
3 - Video che testimonia le difficoltà di circolazione e l'intensità della nevicata
2 - Viabilità pessima sulla strada di Villa Vezzano, pensate com'è l'emilia, chi la mattina e' riuscito a raggiungere le fabbriche poi non sa' se riuscira' a tornare a casa. E poi perche' ho incontrato 4 spalaneve tutti con la pala alzata? Piero
1 - Le strade sono tutte messe malissimo...perchè il Comune non ha iniziato a spargere il sale già da ieri sera?!?!?!? E' da una settimana che i telegiornali ci rompono le p...e con questa neve!! Io lavoro nella zona industriale e lì le strade sono tutte impraticabili, anzi dirò di più, un lastrone di ghiaccio unico!!! E' possibile che le fabbriche debbano chiudere per la neve?!?! Sara
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